Problema alla tibia per il tedesco, al San Paolo non ci sarà. Rischia il forfait anche Biava. Il tecnico non si abbatte: "Siamo in testa e vogliamo rimanerci, ma d'ora in avanti arriva il difficile". Banco di prova le prossime due partite con partenopei e Juve: "Dobbiamo verificare la tenuta con le big". Mercato, Lotito disponibile a investire: il sogno è Diarra
ROMA - Una maledetta botta, l'ematoma è aumentato, Klose salta Napoli: il verdetto è certo. Domani il panzer farà nuovi accertamenti, ma la doccia fredda è arrivata intorno all'ora di pranzo: non c'è il tempo necessario per il recupero. Reja si affiderà quindi a Sculli.
KLOSE SALTA NAPOLI: AMPIO EMATOMA - L'ansia di ieri sera è diventata un incubo: Reja dovrà rinunciare a Klose. Il panzer aveva preso un calcione da Van Bommel durante Germania-Olanda, è alle prese con un ampio ematoma alla tibia, vicino al gemello del polpaccio destro. Si pensava si potesse riassorbire, ieri Miro aveva rassicurato Reja: "Tranquillo mister, sabato sera contro il Napoli ci sarò". Invece, no. Oggi pomeriggio è rimasto in palestra a fare cure e massaggi, è praticamente out: non basteranno due giorni a far riassorbire l'ematoma. E c'è ansia anche per Biava: Reja, che dovrà già rinunciare a Dias, non si fida al 100% delle condizioni dell'ex difensore del Genoa, reduce da uno stiramento. Quindi, deciderà solo in extremis se schierarlo dal primo minuto contro il Napoli. Nel pomeriggio ha deciso di affidarsi alla coppia Diakité-Stankevicius nella partitella in famiglia.
4-2-3-1, TOCCA A SCULLI - Un test importante in cui Reja, nonostante le defezioni, ha lasciato intravedere chiaramente le sue idee. In difesa Konko, Diakité, Stankevicius e Radu. A centrocampo Brocchi, Ledesma. Lulic, Hernanes e Sculli
REJA: "GODIAMOCI LA VETTA" - La trasferta partenopea è ricca d'insidie ma Reja sorride: "Vogliamo goderci la vista dall'alto e al momento i numeri e le qualità sono dalla nostra parte. Siamo in testa - precisa a Radio Sei - ma d'ora in avanti arriverà il difficile. I miei ragazzi hanno dimostrato carattere sino ad oggi: quando non giochi bene e porti a casa il risultato è sintomo di maturità". Nelle ultime uscite la Lazio ha pensato solo ai tre punti, li ha agguantati con le unghie e con i denti. Servirà la stessa personalità al San Paolo e sabato prossimo all'Olimpico contro la Juve. Due esami importanti: "Dobbiamo verificare la tenuta della squadra nei confronti con le big - ammette Lotito - ma stiamo costruendo qualcosa d'importante".
LOTITO: "DISPONIBILE SUL MERCATO" - A gennaio sarà magari necessario un piccolo sforzo per lottare davvero per lo scudetto. Reja lo lascia intendere fra le righe: "Spero che il presidente sia disponibile a rinforzare la rosa". Lotito, almeno a parole, non si tira indietro: "Se ci sarà la necessità tecnica, la società interverrà per sostenerla e colmarla". Nelle ultime ore si stanno susseguendo nomi e suggestioni. L'ultima - quasi utopistica per costo del cartellino ( il Real in estate non lo aveva voluto cedere in prestito al Milan) e ingaggio ( 4,5 milioni) arriva direttamente da Madrid e si chiama Lassana Diarra: "I biancocelesti hanno un progetto vincente. Al Real non trovo spazio e io voglio giocare". In Francia parlano addirittura di un'intermediazione di Djibril Cisse fra il centrocampista e il ds Tare. Al momento è solo un sogno di una notte di mezz'inverno.
By - La Repubblica! -> Repubblica Sport (Post)
(17 novembre 2011)
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